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Facendo seguito a precorsa corrispondenza e con riferimento alla Sua cortese n. 27836 del 10 u.s., nel ringraziare per il puntuale riscontro, si dà atto che il problema espressamente segnalato a scopo esemplificativo da questa Organizzazione Sindacale è stato immediatamente ed efficacemente risolto.

Tuttavia, proprio perché il caso indicato era stato citato a titolo di mero esempio, ne permangono diversi altri di analoga natura e che stanno ingenerando, nel contempo, malumore fra gli operatori in servizio e disfunzioni nel disbrigo dei compiti d’istituto presso la Casa.

Ci si riferisce, in particolare, agli appartenenti al Corpo che pur essendo stati adibiti, con ordine di servizio e a seguito d’espletamento di procedura d’interpello, ad incarico c.d. fisso (U.O. Logistica, etc.), specie in determinati turni di servizio o in particolari giornate, vengono spesso impiegati presso l’Unità Operativa Sicurezza o comunque in incarico diverso da quello cui sono formalmente adibiti e a loro volta sostituiti nell’Unità Operativa di assegnazione da altre unità non stabilmente impiegatevi.

È evidente come tutto ciò, sfuggendo, almeno apparentemente, a canoni di razionale organizzazione prim’ancora che alle regole negoziate in sede decentrata, crei confusione e, come detto, malcontento fra gli operatori, ma soprattutto non giovi all’efficace e all’efficiente perseguimento degli obiettivi istituzionali, tanto che pervengono pure segnalazioni di pesanti inefficienze operative che si ripercuoterebbero sulla gestione detentiva.

Per quanto accennato e ferma restando la più volte dichiarata disponibilità di questa Organizzazione Sindacale – ripetutamente non raccolta dalla S.V. – ad affrontare costruttivamente le diverse questioni in un eventuale incontro fra le Parti, anche senza alcuna natura negoziale, Le si richiede cortesemente di voler ulteriormente intervenire per regolarizzare tutto quanto segnalato e affinché vi sia corrispondenza fra le disposizioni emanate e l’effettivo impiego in servizio di ciascun appartenente al Corpo.

Nell’attesa, molti cordiali saluti.

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