Questa Organizzazione Sindacale ritiene opportuno segnalare una situazione che, in occasione delle partite di calcio disputate dai detenuti, appare inadeguata e potenzialmente lesiva della dignità e del ruolo istituzionale del Corpo di Polizia Penitenziaria.
Nello specifico, risulta che al personale di sorveglianza venga spesso richiesto di occuparsi del recupero dei palloni qualora questi escano dal campo di gioco. Tale attività, oltre a non rientrare nelle competenze proprie del Corpo, assume tratti oggettivamente degradanti e poco consoni alla funzione di Polizia, contribuendo a svilire l’immagine e l’autorevolezza del personale impegnato nei servizi di vigilanza.
Evidenzia, inoltre, che questa dinamica potrebbe costituire una potenziale strategia finalizzata ad allentare la sorveglianza attiva durante le attività sportive, con il rischio che vengano poste in essere condotte non consentite o comunque in contrasto con l’ordinamento penitenziario. Alla luce di quanto sopra, auspica che possano essere individuate e adottate soluzioni organizzative alternative, tali da garantire il regolare svolgimento delle attività ricreative senza che ciò comporti un aggravio o una mortificazione per il personale di Polizia Penitenziaria, che deve essere destinato esclusivamente ai compiti di istituto.
Resta in attesa di un cortese riscontro e ringrazia per l’attenzione.
Cordiali saluti.