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In data odierna , presso il Provveditorato Regionale di Catanzaro, si è tenuto l’esame congiunto  relativo alla definizione delle nuove piante organiche. La delegazione UIL era composta da Paradiso Salvatore, Critelli Francesco e Patamia Giancarlo.

Dopo 15 anni di vicissitudini e di conseguenti modelli organizzativi “razionali” – laddove con tale aggettivo  sono stati sacrificati i diritti del personale e la sicurezza – finalmente questo territorio ha  visto l’incremento delle piante organiche ” 513 unità “.

Questa OS ha rappresentato che la proposta formulata dal prap  - che si allega – ha tenuto conto di tutti i differenti parametri che incidono sul dato numerico da attribuire ad ogni singolo istituto: capienza regolamentare, istituzione di nuovi padiglioni, tipologia di destinazione di ogni singolo istituto, diversi circuiti, esigenze di sicurezza, incidenza NTP, piantonamenti etc.

Purtuttavia ha rappresentato che in alcuni Istituti era opportuno valutare

·         una rivisitazione degli incrementi del 5% - Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria - in favore di altri Istituti – Cosenza , Rossano, Palmi e Locri -.

·         una migliore distribuzione delle unità femminili: in particolare verso gli Istituti di Crotone, Laureana, Palmi;

·         Rivedere la distribuzione delle figure degli Ispettori e dei Sovrintendenti in alcuni Istituti…..

Ci è sembrato tuttavia che non vi fossero margini per apportare modifiche sostanziali attesi i tempi strettissimi.

Per quanto concerne le 169 – 155 Uomini e 14 Donne- unità che dovrebbero raggiungere la Calabria con le assegnazioni del 171° e 172° corso e le relative mobilità dovrebbero essere così ripartite:

Catanzaro:              33 uomini e 2 donne;

Vibo Valentia:          20 uomini e  2 donne;

Rossano:                19 uomini e  1 donna;

Palmi:                    14 uomini e 2 donne;

Locri:                       3 uomini e 2 donne;

Cosenza:                10 uomini

Reggio Cal. Arghillà:  32 uomini e 3 donne;

Laureana:               4 uomini   e 1 donna;

Paola:                                       2 donne;

Crotone:                 20 uomini

Non è dato sapere quale sarà il destino dei distaccati quando e se arriveranno i primi  incrementi.

Adesso sarà il Dap ad avere l’ultima parola in merito alla effettiva ripartizione delle dotazioni organiche.

Disponibili per ogni ulteriore chiarimento.

Allegati:
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