In data odierna, nel corso della riunione sindacale, si è riaperta la discussione relativa al Protocollo d’Intesa Regionale, con l’importante chiarimento circa la sua natura di linea di indirizzo generale, la cui competenza sulle modifiche e applicazioni ricade nelle sedi decentrate, ovvero presso i singoli Istituti. Questa Organizzazione Sindacale, dopo aver difeso il lavoro svolto che ha portato alla predisposizione di uno strumento analitico utile alle diverse sedi decentrate — evitando le
Questa Organizzazione Sindacale ritiene opportuno segnalare una situazione che, in occasione delle partite di calcio disputate dai detenuti, appare inadeguata e potenzialmente lesiva della dignità e del ruolo istituzionale del Corpo di Polizia Penitenziaria. Nello specifico, risulta che al personale di sorveglianza venga spesso richiesto di occuparsi del recupero dei palloni qualora questi escano dal campo di gioco. Tale attività, oltre a non rientrare nelle competenze proprie del Corpo
La UILPAPoliziaPenitenziaria in occasione dell’incontro che si è tenuto in data odierna con il Sotto Segretario ha rappresentato con forza le gravi problematiche che affliggono l’Istituto Penitenziario di Catanzaro, dove si registra da tempo una situazione insostenibile, sia sotto il profilo della sicurezza che del benessere lavorativo del personale. Nel corso dell’incontro è stato sollevato l’ennesimo caso di plurime condotte aggressive, protrattesi nel tempo, da parte di un detenuto affetto
Nel tardo pomeriggio della giornata di Lunedì 18 Agosto, all’interno della Casa Circondariale di Locri, si stava per consumare l’ennesima tragedia del “pianeta carcere” di cui le cronache ci narrano incessantemente: due decessi solo nella scorsa settimana. Così esordisce il Segretario Locale della UilPAPoliziaPenitenziaria Ivan Leotta che continua Un detenuto extracomunitario di 44 anni, di nazionalità egiziana, trovandosi momentaneamente da solo nella camera di pernottamento
L’aggressione subita dal Sovrintendente della Polizia Penitenziaria da parte di un detenuto del circuito di Alta Sicurezza rappresenta un episodio grave che solleva preoccupazioni riguardo la sicurezza e le condizioni di lavoro degli operatori penitenziari. Il fatto si è verificato dopo che il Sovrintendente aveva ritirato un carica batteria da cellulare, materialeproibito all’interno del carcere. Il detenuto, che sembrerebbe aver atteso il giorno successivo per mettere in atto l’aggressione
Durante le festività natalizie, un momento che dovrebbe essere dedicato alla serenità e alla condivisione, gli agenti della Polizia Penitenziaria -in servizio presso la Casa Circondariale “Ugo Caridi” di Catanzaro- si sono resi protagonisti di un intervento eroico che ha salvato la vita di un detenuto sul punto di suicidarsi. L’allarme è scattato grazie all’attenta vigilanza e alla tempestività del personale in servizio. Un detenuto, sopraffatto dalla disperazione, aveva tentato di
Da svariati mesi la Direzione della Casa Circondariale di Vibo Valentia non adempie all’obbligo di trasmissione mensile dei prospetti relativi al lavoro straordinario espletato dal personale del Corpo di polizia penitenziaria di cui all’art. 10, comma 9, Accordo Nazionale Quadro d’Amministrazione del 24 marzo 2004.
Si è appreso che la Direzione della Casa Circondariale di Vibo Valentia non corrisponderebbe l’indennità per servizi esterni, la cui attribuzione è principalmente disciplinata dalla normativa di natura contrattuale richiamata in oggetto, agli operatori del Corpo impiegati nelle esercitazioni di tiro a fuoco.
Viene segnalato a questa OS che dall’ Istituto Penitenziario “Ugo Caridi” di Catanzaro sia stato richiesto supporto al settore UST in merito alla concomitanza di diversi piantonamenti che in aggiunta a quello proveniente dall’Istituto di Vibo Valentia non consentivano una facile pianificazione del servizio, atteso che oltre a tali incombenze il Coordinatore del Nucleo deve attendere anche
Questo Coordinamento in data odierna, unitamente alle altre sigle sindacali, ha incontrato il nuovo Provveditore della Calabria Dottor Massimo Parisi, il quale sin da subito spiegato quali siano gli obiettivi che si prefigge e quali sono gli strumenti: normalità, chiarezza, benessere del personale e applicazione delle regole.
La delegazione Uil – Paradiso
Finalmente, dopo circa nove anni (salva una breve parentesi), la Calabria ha di nuovo un Provveditore regionale titolare: il 25 settembre u.s. si è infatti insediato il neo Dirigente generale, dott. Massimo Parisi, che ha immediatamente convocato le Organizzazioni Sindacali rappresentative per il prossimo 3 ottobre.
Questa OS non può che esprimere vivo disappunto per quanto accaduto in merito all’incomprensibile provvedimento intrapreso – a danno dei lavoratori ed al principio delle pari opportunità - dalla Signoria Vostra con la nota n.43668 del 18.09.2018 con la quale in maniera unilaterale ha modificato gli accordi che erano stati raggiunti in data 14.09.2018.
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