Sono diversi anni oramai che il DAP sta fornendo concreto ausilio ai Tribunali di Sorveglianza con il distacco di personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, che sopperisce alla carenza degli organici e accelera le procedure afferenti le tutele dei diritti fondamentali dei detenuti e tuttavia, per gli appartenenti a tale Corpo, si verificano a tutt’oggi diverse interpretazioni in merito alla fruizione dei buoni pasto, delle presenze etc. In particolar modo si fa riferimento al Tribunale di
Dott.ssa Patrizia Delfino Direttore Casa Circondariale Catanzaro e,p.c. Provveditorato Regionale Amm.ne Penitenziaria Catanzaro Oggetto: posto di servizio Polizia Penitenziaria presso Reparto SAI Questa Organizzazione Sindacale pur prendendo atto degli enormi sforzi in atto da parte di codesta Direzione e del Dirigente Sanitario della struttura, tesi ad implementare i servizi sanitari alla popolazione detenuta, non può non mettere in risalto la
Nonostante la carenza di organico e tante difficoltà operative, la Polizia Penitenziaria dell’Istituto penitenziario di Catanzaro sventa un tentativo di introduzione in carcere di sostanza stupefacente. Così commenta l’accaduto il Segretario Provinciale UilPAPoliziaPenitenziaria Concetta Giorgianni che aggiunge La Polizia Penitenziaria non abbassa mai la soglia di attenzione e mette in luce l’attività di prevenzione e di repressione che viene svolta quotidianamente
Nonostante questa Organizzazione Sindacale avesse più volte rappresentato problematiche, riferite dal Personale di Polizia Penitenziaria, che necessitavano di adeguata valutazione e risoluzione, a tutt’oggi, si registra una sorta di immobilismo poco comprensibile. Sembra che le uniche preoccupazioni siano quelle di limitare ulteriormente quei pochi diritti che venivano in qualche modo garantiti. Ad una piccola aliquota di personale a cui veniva consentito di espletare turni serali
Pervengono numerose lamentele in merito al ritardo – non comprensibile- nella comunicazione afferente la concessione dei permessi studio retribuiti. La norma di riferimento stabilisce dei tempi – 30 gg - entro i quali l’Amministrazione effettua i dovuti accertamenti, allo scadere dei quali delibera in merito alla fruizione o meno. Purtroppo tale ritardo rischia di pregiudicare inevitabilmente il percorso di studio. Nondimeno determina una lesione nella fruizione di un diritto
Dopo circa 4 mesi dalla sottoscrizione del Nuovo Accordo Quadro Nazionale, anche il Protocollo d’Intesa Regionale per la Calabria è stato riscritto e novellato secondo le linee del precitato Accordo. Tante sono le novità contenute in tale testo a partire dal servizio a giorni alterni -doppio turno-, dalle maggiori specializzazioni, dalle informazioni alle OOSS che tramite un loro rappresentante legale possono acquisirle dal gusweb, dal personale che presta servizio nelle sezioni ATSM e che al
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