A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca! E noi ci avevamo azzeccato.
Si è tenuta stamattina, difatti, la riunione – ripetutamente sollecitata dalla UIL – tra le Organizzazioni Sindacali rappresentative e la Direzione della Casa di Vibo Valentia e si è conclusa con un, quasi, nulla di fatto. Come avevamo anticipato dopo aver ricevuto un’improbabile “informazione preventiva” il giorno 15 scorso (leggi qui), la proposta iniziale della Direzione e di alcune Organizzazioni Sindacali è stata quella di rinviare ogni discussione di merito sulle questioni sollevate dalla UIL all’eventuale rientro del Direttore titolare (di fatto, nella migliore delle ipotesi, all’estate prossima).
Tuttavia, le materie da trattarsi sono in sospeso già da oltre due anni e di particolare importanza soprattutto per gli appartenenti alla Polizia penitenziaria che operano, in prima fila, nelle trincee penitenziarie delle sezioni detentive ed ai quali – ha detto De Fazio – “non importa nulla di chi sia o di dove sia il direttore, ma vorrebbero solo lavorare con serenità avendo garantiti i propri diritti”.
Infatti, le materie principali di cui occorre inconfutabilmente occuparsi sono:
- Modello organizzativo (quindi l’organizzazione del lavoro);
- Turni di servizio e prestazioni di lavoro straordinario;
- Assetto Unità Operative;
- Coordinamento Sorveglianza Generale.
Per quanto concerne poi l’eventuale ulteriore appartenente al Corpo da adibire all’Unità Operativa Colloqui, la UIL, dopo aver evidenziato che non è pensabile continuare a defraudare di risorse umane l’Unità Operativa Sicurezza, che è quella principale, in favore di altri settori comunque sussidiari senza ripensare l’organizzazione complessiva, ha chiesto che sia fornita adeguata informazione preventiva e che si tenga un apposito Esame sulla questione.
In conclusione, la Direzione ha consegnato alle OO.SS. presenti un’ipotesi di modello organizzativo già redatta in data 11 giugno 2014 (e pertanto con ogni probabilità non più attuale) e si è impegnata a riconvocare le Organizzazioni Sindacali entro una quindicina di giorni per una discussione di merito.
A margine della riunione è stato assicurato che entro fine mese verranno banditi gli interpelli annuali per i posti di servizio a rotazione.
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