Si è conclusa da poco la contrattazione presso gli Uffici Regionali del Provveditorato di Catanzaro riguardante l’Accordo sul Fondo per l’efficienza dei servizi istituzionali per l’anno 2018 per il personale del Corpo di Polizia Penitenziaria.
La UILPA Polizia Penitenziaria coerentemente alla linea assunta nell’ambito della trattazione dell’argomento nei tavoli di contrattazione di livello superiore, non ha firmato l’accordo, pur riconoscendone la legittimità dello stesso.
Nonostante la linearità che da sempre ci contraddistingue abbiamo apprezzato l’introduzione, anche per quest’’anno, delle nuove tipologie di servizio da remunerare che, in un’ottica futuristica, proprio la UIL aveva già promosso nell’ambito della riunione del FESI del precorso anno.
Le fattispecie riguardano particolari posti di servizio che possono essere considerati delicati e gravosi alla stregua di altri già riconosciuti. Infatti è passato il pensiero promosso dalla UIL, infatti sono state introdotte e confermate le seguenti nuove tipologie da remunerare:
Fattispecie D8: servizio di piantonamento detenuti per ricovero e/o visita specialistica presso strutture sanitarie esterne;
Fattispecie D9: servizio di traduzione per l’esecuzione dei provvedimenti di cui all’art. 30 O.P. (permessi con scorta);
Fattispecie D10: servizi esterni con durata complessiva giornaliera superiore alle 8 ore che non rientrano nelle due precedenti categorie, allorquando non sia stato disposto il reimpiego.
Nel corso dell’intervento la UIL si è fatta promotore affinché l’Amministrazione, con i mezzi ritenuti più opportuni e che garantiscono la riservatezza, comunichi ad ogni singolo dipendente i propri dati FESI, per confrontarli e verificarli, in un’ottica di trasparenza e per evitare che subentrino delle discrasie tra i dati in possesso dell’Amministrazione e quelli del dipendente.
Pur comprendendo che quanto sopra richiesto, attese le stringenti tempistiche, nell’anno oggetto di contrattazione è difficilmente attuabile, la UIL ha formalmente chiesto all’Amministrazione di impegnarsi affinché questi dati, almeno in futuro, siano forniti ai dipendenti in anticipo rispetto al momento della remunerazione .
Per ultimo la UIL, per motivi di trasparenza e di imparzialità rispetto a tutti gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria, ha ribadito all’Amministrazione l’urgente e quanto mai improcrastinabile convocazione delle OO.SS. per l’esame di tutte quelle materie oggetto di contrattazione e che sono propedeutiche e quanto mai necessarie per la stesura dell’Accordo Decentrato per la sede del Provveditorato Regionale, così come formalmente già richiesto formalmente con precedente nota.
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