logo banner top calabria

ferieestive

La UILPA Penitenziari in data odierna ha partecipato alla riunione sul piano ferie che peraltro era stata all’uopo richiesta dalla medesima OS.

Dopo un breve chiarimento, in ordine a problematiche afferenti la protesta effettuata in data 05.05.2014 che è terminata con l’audizione davanti al Vice Capo Vicario del Dap “Dottor Luigi Pagano”  - da fonti accreditate presso il Dap, a breve, verrà colmata la dotazione organica di Siano con l’arrivo

delle ulteriori unità già previste - , la Uil al di là della provocazione dei 3 turni di 20 giorni che ben si attagliava alla elegante descrizione di ricchezza di personale fornite alla stampa dalla Dottoressa Paravati, non ha potuto non prendere atto della circostanza che il re in realtà era nudo e consequenzialmente  il piano ferie proposto dalla parte pubblica era il migliore possibile in questo momento particolare.

 Ogni fornaio deve essere capace di  fare il pane con la farina di cui dispone. 

La proposta prevede:

·         5 turni di 18 giorni con inizio il 23 giugno e con termine al 20 settembre;

·         Coloro che effettuavano il doppio turno continueranno ad espletarlo;

·         Verranno erogati i riposi dopo lo smontante e dopo il doppio turno.

Sostanzialmente è stata formalizzata una proposta che ha fotografato l’esistente. Bisogna tenere in debito conto, comunque, lo sforzo operato dalla parte pubblica –Direttore e Comandante -  di garantire i diritti del personale anche durante la fruizione del piano ferie che comporta una consistente riduzione delle unità in servizio.

La Uil nel ponderare la proposta, seppur con le dovute cautele, ha comunque richiesto che:

1.     anche in momenti di estemporanee criticità, come peraltro già capitato in altri anni, non venga modificato in pejus il piano ferie estive. A tal uopo ha fatto presente quanto riferito dal Vice Capo Vicario Dottor Pagano “Bisogna abituarsi a lavorare diversamente. Non si può credere di poter continuare a controllare ogni singolo detenuto con lo stesso numero di personale”

2.     alternanza nel periodo di ferie da fruire, rispetto agli anni precedenti, qualora ci fosse un’esorbitante richiesta in un medesimo turno;

3.     coloro i quali intendono fruire del congedo parentale dovranno essere spostati nell’ultimo periodo di ferie;

4.     valutare richieste particolari se certificate;

5.     possibilità di poter spezzettare – o sostituire - il proprio turno di ferie previo accordo con personale che fruisce di altro periodo.

Disponibile per ogni ulteriore informazione.