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Mobilità lamezia

In tarda mattinata odierna si è tenuta la riunione al PRAP per discutere del destino del personale operante presso la Casa Circondariale di Lamezia Terme, dopo l’avvenuta dismissione dell’istituto di venerdì scorso.

            In apertura il Provveditore regionale, dott. Salvatore Acerra (presente anche il Vicario, dott. Rosario Tortorella), ha rappresentato che si è proceduto alla chiusura temporanea della Casa Circondariale di Lamezia Terme in attesa della formalizzazione del decreto ministeriale di dismissione definitiva, precisando altresì che quell’istituto “non riaprirà mai più”.

            Partendo da tale dato di fatto e dalla necessità di mettere in funzione, almeno parzialmente, il nuovo padiglione presso la Casa Circondariale di Catanzaro entro il 24 aprile prossimo e presso cui dovrà essere destinato gran parte del personale di Lamezia, si sono analizzate le possibili soluzioni per gli operatori ed, in particolare, – per quanto ci riguarda – di quelli della Polizia penitenziaria.

           

In merito a ciò, la UILPA Penitenziari ha richiesto:

  • Di qualificare giuridicamente i dispositivi di mobilità (distacco? missione?);
  • Nelle more della possibile riconversione dell’edificio per altro utilizzo dell’Amministrazione penitenziaria, di mantenere un presidio di supporto a Lamezia Terme (“Commissariato della Polizia penitenziaria”) ed in tale ottica di aumentare l’organico del nucleo aeroportuale affidandogli pure nuovi compiti;
  • Di favorire le legittime aspirazioni degli operatori rispetto alla sede di destinazione;
  • Almeno fintanto che si manterrà la vecchia struttura e vi si assicurerà la sorveglianza, di salvaguardare per quanto possibile coloro che siano destinatari di benefici di legge (es. L. 104/92);
  • Prendendo atto dell’intenzione manifestata dall’Amministrazione d’istituire un servizio di “navetta” sulla tratta Lamezia-Catanzaro, di accordare la possibilità di fruirne a tutti gli interessati, anche se già in servizio a Catanzaro.

Il Provveditore, argomentando di voler preventivamente acquisire le eventuali richieste degli interessati, si è riservato ogni determinazione finale, garantendo tuttavia piena disponibilità a orientare l’azione amministrativa nel senso da noi richiesto.

Un ulteriore incontro si terrà dopo l’emissione del decreto ministeriale di dismissione del carcere lametino.

L’audio dell’intervento della UILPA Penitenziari è integralmente disponibile online (www.uilpapenitenziari.it).

Allegati:
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