Grave situazione di degrado e inciviltà nell’Istituto di Siano – Catanzaro – dove la presenza di topi, fuori e dentro i padiglioni detentivi ha toccato picchi impensabili tanto che “ nemmeno il pifferaio magico di Hamelin e la squadra dei ghostbusters possono porvi più rimedio”.
Così il Coordinatore Provinciale della Uilpa penitenziari Paradiso Salvatore descrive la drammatica, considerevole
e ripugnante presenza tanto da richiedere l’intervento dell’Autorità Sanitaria.
“questo fenomeno non si può derubricare più come sparuto, estemporaneo, imprevedibile o sotto controllo. Tant’ è che ci potrebbero esserci riflessi tra l'aumento dei ratti all'interno dell'Istituto e l'inspiegabile numero - almeno 50 - di personale di Polizia Penitenziaria che negli ultimi giorni si è assentato dal servizio per problemi gastrointestinali”
Nella sua lettera inviata al Direttore dell’Istituto Paradiso ha anche affermato:
“ la soluzione non può essere solamente il solito pannicello caldo della disinfestazione e derattizzazione, ma queste operazioni dovranno essere accompagnate da:
- smaltimento di tutti i rifiuti presenti nell'Istituto;
- radicale pulizia di tutte le aree in cui sono state segnalate le presenze;
- sanitizzazione dei relativi ambienti con prodotti efficaci;
- chiusura di tutte le buche presenti nell'Istituto;
- controllo del sistema idrico e del sistema fognario;
- chiusura di ogni tipo di varco, che consente l'accesso nell'Istituto, con reti metalliche;
- ricollocazione di esche fisse in quantità abnormi per tutto il perimetro esterno ai padiglioni;
- costante pulizia e manutenzione delle aree verdi e non solo di quelle visibili al pubblico.”